Corso di aggiornamento "Utilizzo di strumenti di autotutela".
Corso valido ai fini dell’aggiornamento obbligatorio previsto dalla normativa relativa ai dispositivi di autotutela
Obiettivo del corso "Utilizzo di Strumenti di autotutela"
Scopo del Corso “Utilizzo di Strumenti di autotutela” è quello di approfondire ed aggiornare le conoscenze legislative e tecniche relative all’uso degli strumenti di autotutela (spray O.C. e bastone distanziatore)
Lo scopo è inoltre quello di apprendere il corretto utilizzo, sia normativo che pratico, delle manette.
Il corso è valido ai fini dell’aggiornamento obbligatorio previsto dalla normativa vigente relativa ai dispositivi di autotutela, in quanto ne rispetta i requisiti richiesti per struttura, argomenti, durata e test finale.
Programma del corso "Utilizzo di Strumenti di autotutela"
Il corso prevede l’insegnamento teorico e pratico all’utilizzo degli strumenti di autotutela (spray irritante OC e bastone telescopico) e delle manette.
Prevede inoltre l’insegnamento di tecniche di difesa personale professionale contro soggetti disarmati e armati, interventi su resistenze passive, conduzioni a terra, immobilizzazioni, perquisizioni ed ammanettamenti.
Il corso si suddivide in due parti:
Una parte teorica, della durata di 6 ore totali in cui verranno affrontati a titolo esemplificativo i seguenti argomenti:
- Caratteristiche e normative degli strumenti di autotutela (spray e bastone estensibile) e dispositivi di coercizione (manette).
- Ruoli e triangolazione degli Agenti (protettore e controllore)
- Scala del confronto e indice di azione
- Nozioni basilari di anatomia
- Casi studio e analisi di reali interventi
- Tecniche di De-escalation
- Stress da evento critico, variazione di performance di un operatore sotto pressione, respirazione tattica, tabella militare codici colore, gradi di attivazione di un operatore.
- Altro a richiesta dei partecipanti (ad es. normale fermo di veicoli, fermo di veicoli ad alto rischio, modalità di riconoscimento di veicoli sospetti/rubati, ecc…)
Una parte teorica, della durata di 6 ore totali in cui verranno affrontati a titolo esemplificativo i seguenti argomenti:
- Caratteristiche e normative degli strumenti di autotutela (spray e bastone estensibile) e dispositivi di coercizione (manette).
- Ruoli e triangolazione degli Agenti (protettore e controllore)
- Scala del confronto e indice di azione
- Nozioni basilari di anatomia
- Casi studio e analisi di reali interventi
- Tecniche di De-escalation
- Stress da evento critico, variazione di performance di un operatore sotto pressione, respirazione tattica, tabella militare codici colore, gradi di attivazione di un operatore.
- Altro a richiesta dei partecipanti (ad es. normale fermo di veicoli, fermo di veicoli ad alto rischio, modalità di riconoscimento di veicoli sospetti/rubati, ecc…)
Una parte pratica, della durata di 12 ore, in cui verranno affrontati a titolo esemplificativo i seguenti temi:
- Ruoli degli Agenti e triangolazioni
- Le migliori e più aggiornate tecniche di utilizzo degli strumenti di autotutela
- Simulazioni realistiche di Difesa Personale Professionale su soggetti non collaborativi anche armati (a mani nude, con spray e con telescopico)
- Tecniche e procedure di assistenza ai soggetti colpiti
- Estrazioni dall’auto su soggetti non collaborativi (a mani nude e con telescopico)
- Conduzioni a terra e bloccaggi (a mani nude e con telescopico)
- Conduzione di soggetti non collaborativi (a mani nude e con telescopico)
- Resistenze passive (a mani nude e con telescopico)
- Manette, come prepararle correttamente, tecnica di estrazione e di utilizzo
- Ammanettamenti di un soggetto collaborativo e non collaborativo: in piedi, in ginocchio e a terra
A richiesta è possibile inserire anche, nello stesso monte ore:
- Perquisizioni di un soggetto secondo la normativa europea/NATO: in piedi, al muro e a terra
- Altro sulla base delle necessità dei partecipanti (ad es. normale fermo di veicoli, fermo di veicoli ad alto rischio, ecc…)
Una parte pratica, della durata di 12 ore, in cui verranno affrontati a titolo esemplificativo i seguenti temi:
- Ruoli degli Agenti e triangolazioni
- Le migliori e più aggiornate tecniche di utilizzo degli strumenti di autotutela
- Simulazioni realistiche di Difesa Personale Professionale su soggetti non collaborativi anche armati (a mani nude, con spray e con telescopico)
- Tecniche e procedure di assistenza ai soggetti colpiti
- Estrazioni dall’auto su soggetti non collaborativi (a mani nude e con telescopico)
- Conduzioni a terra e bloccaggi (a mani nude e con telescopico)
- Conduzione di soggetti non collaborativi (a mani nude e con telescopico)
- Resistenze passive (a mani nude e con telescopico)
- Manette, come prepararle correttamente, tecnica di estrazione e di utilizzo
- Ammanettamenti di un soggetto collaborativo e non collaborativo: in piedi, in ginocchio e a terra
A richiesta è possibile inserire anche, nello stesso monte ore:
- Perquisizioni di un soggetto secondo la normativa europea/NATO: in piedi, al muro e a terra
- Altro sulla base delle necessità dei partecipanti (ad es. normale fermo di veicoli, fermo di veicoli ad alto rischio, ecc…)
Perchè scegliere il Corso di Aggiornamento KMA.
Le tecniche di Difesa Personale Professionale proposte dagli istruttori KMA derivano da reali esperienze in campo delle Forze di Polizia e sono studiate per offrire all’operatore la massima tutela sia fisica che legale.
Caratteristica del training è la particolare metodologia didattica che utilizza, grazie all’ausilio di supporti audiovisivi durante le sessioni teoriche, esempi di reali casi studio (sia errati che a buon fine) e porta il corsista ad apprendere le più aggiornate ed efficaci tecniche operative (in singolo e in team) coinvolgendolo in simulazioni realistiche, spingendolo al ragionamento e all’adattamento alla situazione che -esattamente come nella realtà- può mutare durante l’evolversi dell’intervento.
CARATTERISTICHE DEL CORSO "Utilizzo di Strumenti di autotutela"
Per un preventivo personalizzato compila il form in fondo alla pagina.
A CHI È RIVOLTO
Il Corso è riservato a tutti i comandi di Polizia Locale che hanno necessità di effettuare il corso di aggiornamento obbligatorio all’uso degli strumenti di autotutela.
DATE E ORARI
Date, orari modalità di erogazione e altro verranno concordati direttamente con il Comando della P.L. in base alle esigenze dello stesso.
LUOGO
Presso una struttura messa a disposizione dal Comando stesso. La struttura non necessita di caratteristiche particolari ma deve consentire, per dimensioni e spazi, un adeguato training in sicurezza.
DOCENTI
Lo staff di docenza è costituito dal Direttore Tecnico KMA Manuel Spadaccini, Carabiniere in congedo ed Istruttore per Forze di Polizia italiane (Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato) ed estere, coadiuvato da istruttori KMA abilitati in Tecniche Operative di Difesa Professionale.
MATERIALE DIDATTICO
Viene fornita a tutti gli Agenti una dispensa di approfondimento realizzata su misura del Comando a seconda delle esigenze espresse.
ESAME FINALE E CERTIFICAZIONE
Come previsto dalla normativa, il corso prevede lo svolgimento di un esame finale che gli operatori dovranno sostenere.
Per ogni corsista che abbia frequentato il corso con esito positivo verrà consegnata la certificazione di idoneità nominale.
COME RICHIEDERE PIÙ INFORMAZIONI
È possibile ricevere un preventivo personalizzato cliccando sul pulsante “Richiedi informazioni“ e compilando il form a fondo pagina, o inviando direttamente una mail (info@kma.it).
Chi è Manuel Spadaccini
Foto 1: Manuel Spadaccini, Carabiniere in congedo e Fondatore KMA
Foto 2: Manuel Spadaccini durante un training ad un’unità antiterrorismo dell’Arma dei Carabinieri
Fondatore KMA e responsabile nazionale settore “Tecniche Operative di Difesa Professionale”
Carabiniere in congedo, Manuel Spadaccini ha raccolto oltre vent’anni di esperienza nel settore Difesa, Protezione e Sicurezza.
Manuel oggi è istruttore per Arma dei Carabinieri, per la Polizia di Stato, per reparti “Spetsnaz” in Russia, autore di numerosi articoli per la rivista “Combat Arms Magazine”, fondatore KMA e responsabile nazionale ASI per il settore “Tecniche Operative di Difesa Professionale”.
Tale nomina è riconosciuta tramite l’EPS, dal Ministero dell’Interno e dal Ministero del Lavoro e gli consente di formare operatori professionisti specializzati in tecniche operative.
Il Curriculum
- Istruttore Krav Maga Difesa Personale Professionale per Unità antiterrorismo del 3° Reggimento Carabinieri Milano
- Istruttore Krav Maga Difesa Personale Professionale per Scuola Agenti della Polizia di Stato.
- Unico istruttore italiano richiesto in Russia per addestramento degli “Spetsnaz” al tiro operativo israeliano, bonifiche, irruzioni, procedure di arresto.
- Istruttore in Russia per varie società di sicurezza privata
- Operatore formatosi con il “BOPE” di Rio De Janeiro, per la condotta di pattuglia in aree ad alto rischio e procedure di arresto di soggetti altamente pericolosi.
- Istruttore di Difesa Personale Professionale per personale navigante di compagnie aeree
- Krav-Maga Master ed Istruttore di Kapap Lev B (Cert. Internazionale I.K.A. Israel)
- Top Instructor TCS Tactical Combat Shooting Israeliano: defence, assault, close protection
- Licenza di “Direttore ed Istruttore di Tiro” ai sensi dell’ex Art. 31 Legge 18 Aprile 1975 nr. 110
- Coach di Difesa Personale Femminile della trasmissione Mediaset “Donna Moderna Live“
- Scrittore per la rivista “Combat Arms Magazine“ di CAFF Editrice, rivista specializzata Military e Law Enforcement.
- Dal 2020 è Responsabile Nazionale settore “Tecniche Operative di Difesa Professionale” per “ASI” (EPS-CONI)
- Dal 2013 al 2020 è Responsabile Nazionale Settore Krav-Maga per “MSP Italia” (EPS-CONI)
- Dal 2017 affianca il “Comandante Alfa” nei corsi di Protezione VIP e Tiro, CQB Close Quarter Battle e Guida Operativa Evasiva.
Aggiornamento "Utilizzo strumenti di autotutela".
Riservato a Operatori di Polizia Locale.