Il Baby Tonfa per difesa personale

Cos’è e come si usa questo incredibile strumento di autodifesa
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Con questo articolo voglio parlarti del Baby Tonfa, un incredibile strumento di difesa personale dalle dimensioni di un portachiavi, che può dimostrarsi estremamente efficace in caso di aggressione.

Immagina di essere in strada, è sera e ti stai dirigendo alla tua auto in un parcheggio isolato e ti senti seguito/a, o il tuo sesto senso ti mette in allerta. Ti piacerebbe avere un fedele compagno che ti aiuti in caso di necessità? Che ti faccia sentire un po’ più al sicuro?

È proprio qui che entra in gioco il Babytonfa.

Il Baby Tonfa è a tutti gli effetti un semplice portachiavi, ma allo stesso tempo un efficacissimo strumento di difesa personale.

Il suo nome deriva dalla forma, che ricorda appunto quella di un Tonfa, strumento utilizzato da alcuni reparti delle forze dell’ordine.

Ideato e prodotto dall’azienda FAB Defense, società leader nella fornitura di abbigliamento e accessori tattici per l’esercito e la polizia israeliani, viene comunemente utilizzato in Israele come strumento di difesa personale.

baby tonfa kma shop Krav Maga academy

CARATTERISTICHE:

Questo portachiavi molto particolare è costruito in uno speciale polimero composito rinforzato che lo rende ergonomico e leggerissimo (appena 18 grammi) ma allo stesso tempo praticamente indistruttibile.
Il Baby Tonfa ha diverse caratteristiche che lo rendono un valido strumento di difesa personale:

1.Facilità di utilizzo

Non necessita di alcun allenamento o tecnica particolare: si adatta perfettamente alle tue competenze in un qualsiasi sport da combattimento che preveda l’utilizzo del pugno chiuso, funzionando come potenziatore della tecnica stessa.

Anche per chi non possiede un’impostazione marzialistica o non ha nozioni di combattimento, il suo utilizzo risulterà estremamente intuitivo. Più avanti analizzerò nello specifico quali sono i suoi modi di impiego principali.

2.È completamente legale: non subisce restrizioni di alcun tipo

Non dovremo mai preoccuparci di dove stiamo andando. Il Baby Tonfa potrà seguirci in banca, nei musei e persino in aeroporto.

La legge italiana del 18 aprile 1975, n.110 all’articolo 4, individua quali sono gli oggetti classificati come “atti ad offendere”. La norma fa una distinzione fra oggetti che (salvo autorizzazione del Questore o del Prefetto) non possono mai essere portati al di fuori della propria abitazione (armi, mazze ferrate o bastoni ferrati, sfollagente, noccoliere e storditori elettrici) e oggetti che, invece, possono essere portati con sé ma solo con un “giustificato motivo”. Fra questi si ricomprendono strumenti da punta o da taglio, mazze, catene, tubi, fionde e sfere metalliche. Se, ad esempio, venissimo fermati dalle Forze dell’Ordine in possesso di un coltellino dovremo poter giustificare perché l’avevamo con noi. Stavo facendo un’escursione in montagna? Va bene. Stavo andando al cinema? Non va bene.

come usare baby tonfa punta

Il Baby Tonfa non rientra in nessuna delle categorie sopra descritte e pertanto è di libero porto. Il fatto, poi, che sia costruito in polimero rinforzato ci permette di portarlo veramente ovunque, anche nei posti con accesso scansionato al metal detector.

Ad oggi non risultano limitazioni di porto neanche in Paesi stranieri. Solo l’Inghilterra ha delle regole particolarmente stringenti che impediscono il suo porto ed utilizzo poiché non perfettamente piatto in una delle sue estremità. Se volete visitate Londra, quindi, dovrete fare a meno del vostro prezioso compagno di viaggio!

usare Babytonfa
3.Lo avremo sempre con noi

Essendo un portachiavi, lo avremo veramente sempre con noi.

Molto spesso capita di cambiare giubbotto o borsa e dimenticarci qualcosa nelle tasche. Ecco allora che legando il Baby Tonfa alle nostre chiavi più utilizzate non dovremo più preoccuparci di prendere e portare con noi uno strumento che ci aiuti in caso fossimo chiamati a difenderci, perché saranno proprio le chiavi a trasformarsi nel nostro migliore alleato in caso di necessità.

Inoltre in caso di aggressione sarà subito pronto all’utilizzo, in quanto legato a un oggetto che ci capita molto spesso di avere in mano durante la giornata: quando ci dirigiamo alla macchina, quando apriamo il box, il cancello del giardino o il portone di casa… 

CARATTERISTICHE:

Esistono due metodi di utilizzo principali: possiamo utilizzarlo “di punta” o sfruttando la massa delle chiavi. Non è difficile, ti spiego meglio cosa intendo nei prossimi paragrafi.

1.Utilizzo di punta

Il Baby Tonfa viene descritto come un “Pressure point force multiplier” ossia un “moltiplicatore di forza nel punto di pressione”. Questo perché concentra tutta l’energia che gli imprimiamo in un unico punto, aumentando così esponenzialmente la forza per centimetro quadro esercitata (e percepita) in quel punto specifico. L’effetto sarà quello di un forte dolore nel luogo di pressione che distoglierà il nostro aggressore dall’intento delittuoso, soprattutto se applicato in zone sensibili come il collo o il volto.

Particolarmente funzionale in questo utilizzo è l’ergonomico inserto laterale che eviterà al Baby Tonfa di scivolare attraverso il nostro pugno chiuso nel momento in cui andremo a premere l’estremità sul corpo del nostro aggressore.

utilizzo del baby tonfa di punta
2.Utilizzo sfruttando la massa delle chiavi

Essendo saldamente agganciato alle chiavi potremo sfruttare la massa di quest’ultime a nostro vantaggio. 

Impugnato il Baby Tonfa, infatti, con un rapido movimento di braccio o di polso, possiamo far roteare il mazzo di chiavi agganciato e colpire il nostro aggressore. Ed ecco che il nostro pesante e fastidioso mazzo di chiavi si trasformerà in un ottimo deterrete e un prezioso alleato in caso di aggressione.

colpire con baby tonfa
colpire aggressore con baby tonfa
3.Utilizzo con le tue tecniche

In caso tu sia un marzialista o un fighter il Baby Tonfa funzionerà da potenziatore delle tue tecniche preferite. 

Essendo estremamente leggero e ergonomico, potrai facilmente impugnarlo mentre utilizzi tecniche del tuo sport da combattimento, qualunque esso sia. In qualsiasi momento, poi, potrai decidere di utilizzarlo in uno dei modi sopra spiegati.

Baby Tonfa: l’evoluzione del Kubotan

I più esperti di voi avranno sicuramente individuato alcune somiglianze con degli strumenti comunemente usati anche in Italia come la penna tattica o il Kubotan (o Kobotan).

Ti spiegherò perché possiamo considerare il Baby Tonfa l’evoluzione di questi oggetti.

impugnatura kubotan
L’inserto laterale. 

L’inserto posto nel Baby Tonfa è fondamentale per mantenere un’impugnatura salda in qualsiasi situazione. Inserendolo fra il l’indice e il medio, infatti, impedirà che ci scivoli dalla mano a causa dell’impatto con l’aggressore o a causa del peso delle chiavi. Anche nel caso in cui dovesse essere bagnato o dovessimo avere le mani sporche di terra o (peggio) di sangue questo ergonomico inserto impedirà al Baby Tonfa di sfuggire dalla nostra mano nel momento del bisogno.

Per ovviare al problema dello scivolamento, nell’utilizzo del Kubotan si usa appoggiare il pollice all’estremità superiore. Si è visto, però, che questa usanza ha provocato in diversi casi il ferimento della mano sia a causa della massa delle chiavi che, nel movimento, sbattono sul pollice sia a causa della posizione innaturale del pollice stesso che, in una eventuale colluttazione, rimane esposto e a rischio di frattura.

Il Baby Tonfa risolve questo problema: una volta chiuso nel nostro pugno non sembrerà nemmeno di averlo in mano.

La punta.

Piccola, ma allo stesso fondamentale, differenza rispetto a Kubotan e penne tattiche sta nell’estremità del Baby Tonfa. La punta risulta stondata e più spessa del fusto. Questo per impedire la perforazione della pelle dell’avversario che potrebbe causare la fuoriuscita di sangue (sappiamo quanto è pericoloso entrare a contatto col sangue di sconosciuti) e il suo ferimento eccessivo dal quale potrebbero nascere dei problemi legali dovuti all’eccesso di legittima difesa.

Il materiale: 

la maggior parte dei Kubotan e delle penne tattiche sono in metallo, questo li rende rilevabili ai metal detector, e non potranno quindi seguirci in luoghi sensibili come banca o aeroporto. Esistono anche dei modelli in plastica ma anche in questo caso essi risultano notevolmente più pesanti e quindi scomodi da avere sempre con noi legati al mazzo di chiavi.

Lo speciale polimero composito rinforzato del Baby Tonfa, invece, riduce il suo peso a soli 18grammi, praticamente non lo si sente in mano. Inoltre, non essendo perfettamente rigido, è in grado di resistere a colpi, cadute e schiacciamenti di ogni genere senza subire alterazioni.

kubotan

Prodotto unicamente in Israele il Baby Tonfa è disponibile, con spedizione in tutta Italia, nello SHOP ufficiale KMA cliccando sul pulsante qui sotto 👇

Solo qui, una volta acquistato, ti verrà inoltre inviato un breve tutorial dove Manuel Spadaccini ti spiegherà come utilizzarlo al meglio.

Spero con questo articolo di avere chiarito ogni tuo dubbio in merito a questo fantastico portachiavi e… alla prossima!

STAY SAFE

Forse potrebbe interessarti anche....

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ISCRIVITI ALLA

Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato su tutte le attività KMA!